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Archive for the ‘ETICHETTA: Cavalleria Burlesque’ Category

ETICHETTA: Cavalleria Burlesque, Phowarchia
GENERE: Alternative Rock

TRACKLIST:
1. Nefasta in Festa
2. Io Odio il Mercoledì
3. Cecilia e la Famiglia
4. Toc Toc
5. Bevi
6. Non Ti Chiederò Mai
7. La Mattina di un Nuovo Disastro
8. Chi Rompe Paga
9. Las Vegas
10. Naif
11. Confessa
12. La Vendetta di Praga
13. In Questa Città

La gioventù rock dei nostri tempi è incarnata principalmente da pochissime band che nonostante l’età da qualche anno si qualificano per una grandissima capacità comunicativa e una potenza, quasi solo fisica, a volte anche ideale, che quasi rievoca i fasti degli anni novanta grunge e i loro residui progressivamente sopitisi in melodrammi più o meno melensi. Il primo full-length dei Venus in Furs, da molti lungamente atteso, scuote violentemente questa scena, arrivando come un fulmine a ciel sereno a riportare, ma per l’ennesima volta, l’attenzione sopra un genere battuto e ribattuto da migliaia di band, ad ogni livello e latitudine, ma con l’attitudine sfacciata di Zen Circus (e Appino è infatti ospite nel disco all’interno della traccia “In Questa Città”), Brunori Sas, Le Luci della Centrale Elettrica, Dente, e le liriche dell’ultimo disco dei Marlene Kuntz. Smarcandosi, così, dalle accuse di plagio perché i riferimenti sono più che visibili. Godano & co. tra le ispirazioni più evidenti: “Nefasta in Testa” e “Cecilia e la Famiglia”, gonfie di una veemenza anche verbale che fluttua tra Capovilla, Ferretti e Canali, lo dimostrano e se ne riempiono la pancia; senza politichese, con la semplicità del giovane che vuole cambiare le cose gridando le sue paure e mettendo in campo tutta la sua volgare cattiveria punk. Gli altri ospiti, Motta dei Criminal Jokers e Bartolo del Pan del Diavolo, riportano alla vista altre due band che per certi versi incarnano la loro verve musicale, ma senza tutta quella virulenza che invece riveste questo bellissimo Siamo Pur Sempre Animali. Dagli Afterhours ai Verdena, oggi accomunati da un pubblico praticamente uniformatosi ad entrambi i linguaggi, sono passati dieci anni di evoluzione dell’alternative rock italiano e i Venus in Furs sembrano averlo introdotto nel loro organismo e digerito tutto, rivomitandolo con una grandissima concezione artistica in grado di sorvolare tutti i cliché che hanno invece spinto in basso la qualità nell’ultimo decennio. “Toc Toc” potrebbe essere il loro manifesto, in questo senso.

Un disco terreno, legato alla quotidianità che commette delitti spietati contro la persona che si aspetta troppo dalla sua vita; che si separa dalla ricerca della felicità perché di felicità non se ne trova (“La Mattina di Un Nuovo Disastro”, momento di cronaca paragiornalistica); che ci delude ogni giorno di più. Un lavoro in grado di stregare.

http://www.venusinfurs.it/
tour:
24.11 Teatro Sperimentale, Lari (PI)
29.11 Glue, Firenze
22.12 Ex3, Firenze
27.12 Tago Mago, Marina di Massa (MS)
21.01.12 Auditorium Music Park, Bientina (PI)

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