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Archive for gennaio 2015

Recensione scritta per Music Opinion Network

ETICHETTA: Autoproduzione
GENERE: Pop rock, alternativo

Ragioni economiche, logistiche, e probabilmente anche umane, stanno provocando lentamente la scomparsa delle band affollate di musicisti. Power duo, power trio, cantautori, one-man band, dj o coppie di dj: sono queste le forme più popolari nella musica italiana post-crisi, in qualsiasi genere e direzione si guardi.

I The Panicles, da sei anni e qualche mese, hanno sguinzagliato tutti i vantaggi della formazione in trio per raggiungere agilmente aperture di spicco (quel che è rimasto dei Deep Purple, ma forse sono più importanti per il nostro microclima i Verdena o i Ministri), tour internazionali e contratti discografici importanti con EMI e Virgin. Ma cosa piace dei The Panicles? Sicuramente il sound pop, i cori da stadio, la leggerezza dei brani che non assumono mai strutture imponenti, lunghe e noiose. In Simplicity: The Universe (Extended) ritroviamo, come nelle precedenti produzioni, le formule tipiche delle band che ammettono di stimare (Coldplay, U2, Muse, Pearl Jam), che nell’approccio di chitarra e, ancora di più, nella voce, sembrano quasi frullati insieme e restituiti in una forma certo personale, ma dove gli ingredienti sono ancora eterogeneamente distinguibili.

Il singolo Simplicity, indie-ballad danzereccia con qualcosa di Miles Kane e dei primi The Fratellis, per non dire Franz Ferdinand, è chiaramente fatto per raggiungere un pubblico numeroso. Al contrario di Your Limits, non risulta comunque radiofonica nell’accezione negativa del termine. Paralyzed corre su binari più intimisti, quasi cantautorali, mentre Tell Me Something può ricordare Simple Minds e certe chitarre dei R.E.M. della seconda metà degli anni ’90. In generale, l’idea di catchy guida tutto il disco e ne abita l’essenza, ma l’importante è riconoscergli che hanno scelto la strada, la cui facile percorribilità non è cosa ovvia e scontata come alcuni supporrebbero, del pop di classe, levigato e raffinato, per quanto ammiccante.

Per ora, una vittoria facile e senza sbavature.

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